La disciplina dell’Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico si occupa dello studio delle culture, delle civiltà e dei manufatti prodotti nel Vicino Oriente; comprende aree geografiche corrispondenti all’odierno Iraq, Iran, Turchia, Siria, Libano, Palestina e altre regioni limitrofe.
Il corso si svolge con un'introduzione riguardante le ricerche archeologiche, e riguarda un lungo arco temporale, dal IV al I millennio a.C. Si prendono in esame alcuni insediamenti casi-studio dal Bronzo Antico (seconda metà del III millennio a.C.), si analizzano la formazione delle potenze regionali nel Bronzo Medio (prima metà II millennio a.C.), e i rapporti culturali e commerciali nel Bronzo Tardo (seconda metà del II millennio a.C.), si indagano gli stati territoriali della successiva età del Ferro (I millennio a.C.). Si effettuano approfondimenti sui cambiamenti culturali in Mesopotamia, Anatolia, Siria, Libano e Palestina durante i primi imperi e i principati del Ferro. Vengono presentati i complessi architettonici ed esaminate le principali manifestazioni artistiche quali statuaria, rilievo, toreutica, coroplastica e glittica, approfondendo la conoscenza del record archeologico.
Si svolgono alcune lezioni focalizzate sull’analisi della cultura materiale, la circolazione dei beni, l’organizzazione di botteghe artigiane e le tradizioni artistiche e iconografiche.
Segue un approfondimento riguardante le ricerche archeologiche svolte nell’Alto Shouf in Libano.